Ebbene sì!
La cara vecchietta vestita alla romana oltre a lasciare le calze piene di dolciumi ha sancito definitivamente la fine delle vacanze di Natale.
Vacanze assolutmente dedicate al riposo (molto) e allo studio (poco) per gli esami imminenti.
Ma come non ricordare le mie fantastiche avventure milanesi?
Partita in trasferta verso il capoluogo (per ben due volte!!) alla ricerca, completamente assuefatta allo spirito generoso alla "Babbo Natale", del negozio della SweetYears.
Fallita la prima missione (l'8 dicembre:tanta gente, tanto freddo, tanti km percorsi=tanta irritazione nel mancato raggiungimento dell'obiettivo prefissato) mi sono portata appresso la prozia (in onore dei suoi saggi consigli sugli esami!!hihihi) Isa!
Sarà stata la sua influenza positiva, la presenza di Sfi-Ga-Tò, o l'utilizzo della mitica cartina di tuttocittà...fatto stà che ho trovato ciò che cercavo.
Ora. Devo ammettere che il negozio è davvero carino e ti avvisa anche con il cartello "entra con il cuore, non con la testa" che subirai una stangata, e la cosa l'ho trovata molto gentile, sì sì.
In ogni caso trovo il giusto regalo che stavo cercando ma l'unica commessa presente è straniera e per farle capire quale, fra tutti i gioielli esposti, volessi ci ho messo un bel pò.
Ma dico io, almeno una che comprenda dei termini semplici dell'italiano del tipo: argento, sopra, non quello!!E che diavolo!Manco chiedessi la luna!!
Ma la cosa più bella di tutte è stata la domanda "scusi, ma lei è la prima volta che prende una terza?" al negozio di intimissimi!!Povera prozia, scambiata per una ragazzina al primo acquisto! Se lo avessi chiesto io capisco, ma lei non ha retto il colpo!
Minuto di silenzio per la prozia e il suo orgoglio ferito.
In ogni caso al grido di "Treviglio Centrale" si sono concluse le mie avventure di shopping milanese.
Ora, dopo informatica e linguistica (!), manca solo inglese lunedì e per un pò (15 giorni, sob) niente più esami!
Gioia e Tripudio.
